Riflessioni a 1700 anni dall’Editto di Milano
Un ciclo d’incontri per affrontare il tema cruciale del pluralismo religioso nello Stato laico, oggi più che mai attuale, le cui basi furono poste dall’Imperatore Costantino con il celebre Editto di Milano del 313. Si tratta di recuperare, al di là di una certa agiografia e della recente critica storiografica che ne hanno in parte oscurato il senso originale, quella che era la visione illuminata dei rapporti fra “autorità spirituale” e “potere temporale”, ovvero, come diremmo oggi, tra fede e Stato laico, il quale deve garantire, secondo l’Editto, “a chicchessia la libera facoltà di aderire, vuoi alla fede dei cristiani, vuoi a quella religione che ciascuno reputi la più adatta a se stesso”.
L’ambiente accogliente dell’Accademia ISA ospita i sette incontri per dialogare sul tema con diversi esponenti delle comunità religiose (Ebraismo, Chiesa Cattolica, Chiesa Copta, Chiesa Ortodossa Romena, Chiesa Ortodossa Greca, Chiesa Valdese, Islam).